Taormina
Se hai solo un giorno da trascorrere in Sicilia, probabilmente Taormina dovrebbe essere la destinazione da non perdere assolutamente. Puoi trovare tutto ciò che la Sicilia ha da offrire, si trova in una posizione incantevole dalla quale puoi facilmente raggiungere Messina, Catania e l'intera area orientale della Sicilia.
Nelle vicinanze, l'affollato Giardini Naxos ha molti ristoranti, pizzerie, negozi e bellissime spiagge di sabbia e ghiaia. Una rinomata destinazione turistica, la notorietà di Taormina è dovuta alla sua splendida posizione che offre meravigliose viste panoramiche e un clima particolarmente mite per il quale questa cittadina è stata in passato una meta invernale molto ricercata dalla nobiltà europea.
Breve storia
I primi insediamenti in questa zona sono attribuiti ai Siculi, una comunità agricola e dedita all'allevamento di bestiame. Tuttavia, le origini di Taormina non sono chiare. Gli antichi Greci arrivarono qui intorno al VII secolo a.C. quando fondarono la città di Naxos. Tauromenion, il nome originale di Monte Tauro, nacque quando Dionisio I di Siracusa, alleato di Sparta durante la guerra contro Atene, reinsediò la colonia di Naxos. Durante l'età romana, Tauromenium, il nome latino della città, mantenne una particolare indipendenza come città alleata, anche se fu il sito di guerra degli schiavi insorti contro l'esercito del console romano Publio Rupilio e, successivamente, quello di Sisto Pompei e Ottaviano. Nel corso dei secoli, la città fu conquistata da arabi, normanni, francesi, spagnoli e borbonici, la città, infatti, ha uno straordinario patrimonio archeologico e architettonico.
L'autore D.H. Lawrence visse qui per alcuni anni con sua moglie ed è qui che si innamorò delle bellissime mandorle e uliveti che si affacciano sul Mar Ionio. Lawrence era affascinato dalla vista; qui scrisse due importanti lavori "Snake" e "Sun", quest'ultimo dedicato ad una terra siciliana piena di sole e colore. La città ha intitolato una strada in suo onore.
Taormina è stata un crocevia per diversi autori, come Oscar Wilde e più recentemente Truman Capote, ma anche pittori del XVIII e del XIX secolo. Il Museo d'Arte e Grand Tour della città di Taormina “Casa Cuseni” è stato istituito nel 2014 per celebrare il pittore inglese Robert Hawthorn Kitson e tutte quelle personalità che soggiornarono qui durante i loro viaggi.
Anche personaggi famosi dell'epoca come Goethe, Nietzsche, Wagner e Nicola I di Russia arrivarono a Taormina e probabilmente la sua reputazione di destinazione siciliana iniziò quando arrivarono questi influenti intellettuali, sebbene il 43° vertice del G7 tenutosi nel 2017 ha contribuito parecchio al suo status internazionale.
Questa è una città in cui: panorami mozzafiato, montagne maestose, mari cristallini, arte e cultura si fondono in un tesoro unico dove godersi la vita. Fai una passeggiata lungo Via Nazionale sorseggiando una granita ghiacciata guardando il sole che splende sul Mar Ionio, o cammina attraverso i verdi giardini pubblici, o visita la Cattedrale medievale dedicata a San Nicola di Bari dove la fontana barocca in Piazza Duomo saluta i visitatori da tutto il mondo.

Punti d'interesse
Piazza Duomo è un punto facile per iniziare i tuoi acquisti, da qui si entra in Corso Umberto, pieno di boutique e negozi di souvenir, oltre a ristoranti, pizzerie e caffetterie per chi ama il cibo. Piazza IX Aprile, la piazza principale di Taormina si trova a circa metà del Corso Umberto, è fiancheggiata dalla seicentesca chiesa barocca siciliana di San Giuseppe, l'ex chiesa gotica di Sant'Agostino, ora biblioteca pubblica, e la molte volte ricostruita Torre dell'Orologio del XII secolo. Ma offre anche una vista spettacolare sull'Etna, il più grande vulcano attivo in Europa: qui i visitatori possono guardare dalla terrazza e ammirare questa imponente montagna che domina l'intero paesaggio.
Il medievale Palazzo Corvaja si trova all'estremità nord del Corso. Di origine araba, il nome deriva dalla famiglia che lo possedeva da oltre quattro secoli. La sua peculiarità risiede nei vari stili arabo, normanno e gotico. Oggi il palazzo è un ufficio turistico e ospita il Museo Siciliano di Arte e Tradizioni Popolari, una collezione di arte popolare come i burattini e i carri siciliani.
Probabilmente la posizione migliore per godersi il panorama è dal Castello Saraceno. Non è chiaro quando fu costruito, probabilmente dagli arabi. È certo che hanno usato la fortezza durante l'attacco normanno nel 1079 d.C. Adagiato su uno degli speroni del Monte Tauro, non è possibile visitarlo perché tutte le sue mura interne sono crollate, tuttavia è possibile visitare i terreni e godere della meravigliosa vista della costa di Taormina dall'alto.

Il Teatro Antico
Un altro posto da dove si può ammirare la costa siciliana orientale è dall'antico teatro greco di Taormina, sicuramente il sito più conosciuto da visitare. È un teatro del III secolo a.C., originariamente eretto dai Greci e ricostruito dai Romani. Inizialmente è stato utilizzato come teatro e successivamente per i giochi e le gare di gladiatori. Oggi il teatro ospita concerti, spettacoli, cerimonie di premiazione e varie forme di intrattenimento.
L'ambientazione qui è spettacolare, e non solo per le rappresentazioni teatrali, guardare fuori dalle tribune della cavea (o dai gradini), il palco, l'Etna, il Mar Ionio e l'intera costa, incorniciano questa location unica che è stata ben preservata nel corso degli anni. Qualcuno potrebbe semplicemente pensare che questo sfondo sia parte di un bellissimo dipinto, per molti la vista dal teatro è lo scenario perfetto per un servizio fotografico.
Insieme al Teatro Greco di Siracusa, questo teatro rappresenta una delle maggiori testimonianze di ciò che le antiche civiltà ci hanno lasciato.

Isola Bella
La costa intorno a Taormina è costellata da molte spiagge, sia sabbiose che con ciottoli. Una di queste si trova in una baia che è semplicemente un gioiello e rappresenta il motivo per cui molti visitatori da tutto il mondo vengono a visitare l'Isola Bella. La "bellissima isola", chiamata anche la Perla del Mar Ionio, è una piccola isola che può essere raggiunta in funivia o semplicemente percorrendo uno stretto sentiero dalla spiaggia situata di fronte.
Dopo che il governo regionale la acquistò negli anni '90, è stata una riserva naturale del WWF e ospita diverse specie di uccelli e alcune lucertole. In precedenza l'isola era di proprietà di Florence Trevelyan, una nobildonna inglese che contribuì a ripopolare specie animali e piante, anche con esemplari non autoctoni.
L'ambiente marino qui è molto ricco di flora e fauna mentre il suo fondale contiene testimonianze archeologiche e relitti. Nel complesso, l'ecosistema è ben preservato dall'impatto dell'attività umana, l'isola è situata in un ambiente naturale. Per questo motivo, Isola Bella è stata nominata dalla Commissione europea un sito di importanza comunitaria.
L'isola è anche molto vicina alla costa, in caso di bassa marea diventa una penisola facilmente raggiungibile. È anche possibile visitare la baia in barca e circumnavigare l'isola, un'occasione in più per rilassarsi e godersi l'atmosfera tranquilla.